Sotto la guida di papa Francesco, la Chiesa universale sta vivendo una stagione di particolare attenzione al mondo giovanile.

Con l’Esortazione apostolica “Gaudete et Exsultate”, uscita nella primavera del 2018, papa Francesco ha rilanciato con forza, alla Chiesa universale, l’appello alla santità che il Vangelo stesso rivolge a ogni cristiano.

Una santità che siamo chiamati a vivere nel quotidiano, mettendo a servizio del Regno i nostri talenti, negli ambienti e nelle circostanze che Dio ha pensato per noi.

Tale chiamata vale per tutti, donne e uomini di ogni età, ma è rivolta, in modo del tutto speciale, al mondo giovanile. Ad esso la Chiesa ha dedicato un evento particolarmente importante quale il Sinodo dei vescovi, che si è celebrato nell’ottobre 2018 a Roma sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale».

«La Chiesa stessa è chiamata a imparare dai giovani: ne danno una testimonianza luminosa tanti giovani santi che continuano a essere fonte di ispirazione per tutti», la mostra si propone quindi di far conoscere storie di giovani cattolici “contagiose” anche per l’oggi.

In risposta a questa chiamata, la mostra “Santi della porta accanto” si propone di far conoscere storie ispiranti di giovani cattolici, autentici testimoni della fede, che incarnano la santità nella vita quotidiana.

La mostra presenta 24 figure di giovani “testimoni della fede” (alcuni già beati, altri Servi di Dio, altri ancora giovani “normali” ma esemplari per la qualità della loro fede), quasi tutti italiani, provenienti da vari percorsi ecclesiali (AC, AGESCI, CL, Focolari, Rinnovamento nello Spirito, Comunità di Sant’Egidio, Comunità Papa Giovanni XXIII, Operazione Mato Grosso…) e sono un esempio di come la fede possa permeare la vita quotidiana in modi straordinari.

Ogni pannello della mostra offre un ritratto artistico, una breve biografia del “santo”, una frase incisiva scritta o pronunciata dalla persona stessa e un QR code che collega a ulteriori risorse.

Mario Giuseppe Restivo è uno dei 24 giovani “testimoni della fede” presentati nella mostra.

La sua inclusione è un omaggio alla sua figura e alla sua passione per la poesia e al suo profondo essere Scout: “Il Poeta con il fazzolettone al collo”.

Fin dalla giovane età, Mario ha dimostrato un talento straordinario nella scrittura poetica, con le sue prime composizioni realizzate a soli 9 anni. Le sue opere hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi, tra cui elogi da parte del Santo Padre Paolo VI e del Presidente della Repubblica.

La mostra consiste in 32 pannelli autoportanti.

Dopo essere stata esposta a Milano per le “Olimpiadi degli Oratori” il 29 giugno 2018 e a Roma (sabato 11 e domenica 12 agosto 2018, durante l’incontro di Papa Francesco con i giovani italiani), la mostra sta girando in 4 copie sull’intero territorio nazionale, come strumento di animazione sul tema della santità nello spirito di “Gaudete et Exsultate” e di sensibilizzazione capillare sul Sinodo dei giovani e i suoi frutti.

L’Associazione “Amici di Mario Giuseppe Restivo” ha sin qui organizzato due allestimenti in occasione di eventi dedicati a Mario e precisamente:

Per chi fosse interessato a esporre la mostra

Contattare la Segreteria del Centro Culturale San Paolo

  • ccsp.presidente@stpauls.it
  • ampelio.crema@stpauls.it
  • mob. 346.9633801
Il qrcode del pannello dedicato a Mario
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